Quali sono i confini dell’informazione? Quali sono i limiti del diritto di cronaca, e gli eccessi maniacali della professione di giornalista? C’è chi, come Luigi Bacialli, ne ha fatto una narrativa di finzione letteraria. Inventandosi un personaggio tutt’altro che improbabile. E chi, come Marcella Corrà, ha alcuni aneddoti di vita giornalistica che confermano la storia. Anzi, dimostrano che la realtà supera la fantasia.
E Bacialli e Corrà saranno i prossimi ospiti di Una Montagna di Libri, la rassegna protagonista della stagione letteraria cortinese. Sabato 3 settembre 2016 alle ore 18, l’appuntamento sarà al Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina.
LUIGI BACIALLI giornalista, è stato caporedattore centrale del “Giornale” e della “Voce” di Montanelli e direttore del “Gazzettino”, del “Giornale di Vicenza”, della “Libertà” di Piacenza e dell’“Indipendente”. Oggi dirige le televisioni private Reteveneta e Telequattro Trieste. Tra i suoi libri Assassinio di un padre, Il muro di marzapane, Un italiano in Italia e Casta stampata.
MARCELLA CORRA’ è caporedattrice del “Corriere delle Alpi”. Ha iniziato la professione alla “Gazzetta delle Dolomiti”.
L’INCONTRO. Per Aristide Bortolazzi Giulivi Dandolo, protagonista del romanzo di Luigi Bacialli Lo scoopomane (Piazza Ed.), al giornalista tutto va concesso. Insomma, il fine giustifica il mezzo e in nome della libertà di stampa non ci sono regole, paletti o doveri che tengano. Ma a volte la realtà supera la finzione letteraria. Lo sa bene una giornalista sul campo come Marcella Corrà, che in anni di professione tra le Dolomiti ne ha viste di tutti i colori. Una conversazione tra fiction e momenti di vita (fin troppo) vissuta. Per ricordare gli aneddoti più gustosi, le follie e le stravaganze, i dolori e le lamentele, ma anche le soddisfazioni di uno dei mestieri più antichi del mondo.
L’appuntamento con Luigi Bacialli e Marcella Corrà è quindi per sabato 3 settembre 2016, alle ore 18, presso il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo. Ingresso libero fino a esaurimento posti.