La decima rassegna di Giardino Buzzati chiude il sipario venerdì 9 settembre alle 21.00 con uno spettacolo stellare.
“Sentire le stelle”, del chitarrista-compositore milanese Francesco Rampichini, è un viaggio acusmetrico nelle costellazioni attraverso mappe interattive.
“Varata all’Istituto dei Ciechi di Milano nell’ambito del “Dialogo nel buio” – spiega Francesco Rampini – l’esperienza nasce per i non vedenti dalla necessità di stringere l’alleanza fra percezione e immaginazione necessaria per cogliere il reale.
La ricerca di un nesso fra luce e suono, presente in tutti i miti sull’origine del mondo, mi ha portato al corto circuito sensoriale nato da un gesto semplice come lo scorrere di una matita su un foglio, tradotto in suono. È il principio dell’Acusmetria, la cui “matita” è un punto sonoro che si sposta imitando le leggi del disegno prospettico. Su questi “fogli uditivi”, la luminosità delle stelle corrisponderà all’intensità del suono e gli intervalli fra questi alla loro distanza sulle mappe astronomiche.”
Chitarrista e compositore nato a Milano nel 1960, Francesco Rampichini è diplomato al conservatorio ed è l’ideatore dell’Acusmetria, di cui descrive i principi nel libro “Acusmetria. Il suono visibile” (Franco Angeli, 2004).
Professore incaricato al Politecnico di Milano ha contribuito ad introdurre il suono come materia di progetto nel corso di laurea in Design.
Per il Planetario “U. Hoepli” di Milano ha realizzato il progetto “Sentire le stelle”, rivolto anche ai non vedenti, nel quale le costellazioni sono acusmetrizzate in sequenze intelligibili.
Il pubblico sarà accolto da una voce recitante e dopo un ascolto/visione delle coordinate spaziali e un cenno allo zodiaco astronomico, visiterà alcune costellazioni in punti sonori spazializzati.
L’appuntamento, patrocinato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus di Belluno e dal Centro Internazionale del Libro Parlato “Adriano Sernagiotto” si concluderà con una performance di Francesco Rampichini alla chitarra e live electronics dedicata al cielo notturno.