Gli architetti d’Italia per diffondere la cultura architettonica e rinnovare la sensibilità nei confronti dell’ambiente, del paesaggio e dei territori a testimonianza del fatto che l’architettura non riguarda solo gli architetti o i costruttori ma, soprattutto, i cittadini.
E’ questo “Open, Studi Aperti”, spiega Alessandro Sacchet, presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Belluno, una iniziativa del CNAPPC promossa anche dall’Ordine Architetti di Belluno che ha l’obiettivo di avvicinare i cittadini agli architetti, farne comprendere il valore professionale, le competenze, i ‘segreti’ del mestiere e, perché no, far nascere nuove amicizie o avviare future collaborazioni, che vedrà, il 26 e 27 maggio prossimi, 13 studi di architettura in Provincia di Belluno aprirsi, per la prima volta in contemporanea, al pubblico, da Cortina d’Ampezzo, Val di Zoldo, Alleghe, Belluno, Sedico, Santa Giustina, fino a Feltre con diverse iniziative: presentazioni, eventi, dibattiti.
Una voce plurale per ribadire che l’architetto è parte fondamentale della vita quotidiana delle comunità, come operatore di tutela e valorizzazione del paesaggio, del territorio, del patrimonio artistico e culturale del Paese.
Su http://studiaperti.com/province/ l’elenco degli Studi che hanno aderito all’iniziativa e gli eventi organizzati
A Belluno:
Studio per l’Architettura Pierre Baiocco | Studio arch. Armando De Min | Studio arch. Marta Reolon | L Progetti architettura|urbanistica di Lazzaretti | fAbR!CH | arch. Alberto Valentino Stella architetto
Feltre: Casapassiva.bio | DeceseroArch
Santa Giustina: Studio Architettura Amelia Cassol
Sedico: Studio Associato Frison e Salce
Alleghe: Lab 0
Val di Zoldo: Andrea Rizzardini Architetto
Cortina d’Ampezzo: Outline Studio 74