Gli alberi costituiscono un elemento fondamentale del nostro paesaggio e con essi ci confrontiamo quotidianamente.
La nostra provincia, poco antropizzata, a differenza delle altre della regione veneta, è ricca di verde con una grande quantità e varietà di specie arboree. Anche nella storia della Serenissima gli alberi hanno avuto un’importanza strategica, basti pensare ai Boschi banditi del Cansiglio e del Cadore, indispensabili per le esigenze dell’Arsenale di Venezia.
Ma quanti bellunesi sanno riconoscere e distinguere un abete rosso da un abete bianco o un pino silvestre da un pino cembro, od ancora un pioppo da un salice?
Consapevoli della scarsa conoscenza del nostro mondo arboreo è stato organizzato un apposito corso. Ne sono promotori il CTG di Belluno, la Biblioteca Civica del capoluogo e la sezione locale del CAI, che forti del successo (ben 85 partecipanti!) del corso dedicato lo scorso anno ai fiori di montagna, ne hanno ora indetto uno sugli Alberi e Boschi del territorio bellunese.
L’iniziativa è alla portata di tutti essendo il taglio di carattere divulgativo, pratico e coinvolgente, grazie alla competenza ed esperienza dei relatori, tra i quali dei dottori forestali e dei naturalisti. Il direttore del corso è Anacleto Boranga – naturalista e la coordinatrice organizzativa è Daniela Mangiola – operatrice naturalistica del CAI (tel 0437 34980 cell.339 6032976).
Il corso si articola su sette lezioni settimanali presso la Sala Dal Pont-Bianchi di Belluno, dal martedì 4 marzo al martedì 15 aprile e tre escursioni didattiche nei pomeriggi dei sabati 5 aprile (Boscon), 10 maggio (Vedana e Masiere) e 17 maggio (Parco di Mussoi).
L’attenzione sarà rivolta a vari aspetti della realtà arborea, quali la distribuzione geografica dalla Val Belluna alla parte settentrionale della provincia, nonché a quella altitudinale, dai boschi collinari a quelli montani e subalpini. Verranno pure considerati i boschi ripariali e gli Alberi monumentali.
Il primo incontro sarà dedicato all’albero nelle stagioni e sarà aperto a tutti, mentre per la partecipazione a quelli successivi è richiesta un’apposita iscrizione, in occasione del primo incontro oppure presso la sede del CTG in via Carrera 16 – tel 0437 950075 (orari di apertura lunedì e sabato 10,00-12,00 e dal martedì al venerdi 17,30-19,00).