Tutto è pronto in città per accogliere l’antica festa della Madonna Addolorata, celebrazione sacra e momento di svago e di incontro per tutti, con la quale Belluno suole salutare l’arrivo della primavera.
La Festa si celebra due domeniche prima di Pasqua e quest’anno si svolgerà domenica 6 aprile. La celebrazione ha origini antiche: dal 1716 la statua della Madonna dei Sette dolori, voluta dalla cittadinanza bellunese per festeggiare la fine di una pestilenza, viene portata in processione attraverso il centro storico.
La Festa viene anche chiamata “Sagra dei Fisciot” – fischietti di richiamo – perché una volta questi erano tra gli articoli più venduti dagli artigiani locali che li fabbricavano a mano in molte fogge.
Al momento religioso si affianca quello ludico: distribuiti su tutta l’area del centro, comprese le vie Dante e Cavour, saranno presenti più di 200 operatori con banchi di dolciumi, giocattoli, articoli in vetro, ceramica, legno e tessuto, bigiotteria, soprammobili, quadri, dischi e musicassette, manufatti in vimini, rame, occhiali, essenze ed erbe aromatiche, miele, pelletteria, ombrelli, foulard, palloncini, cibi e bevande.
Piazza Duomo ospiterà il mercato dei fiori “Fiori in Città: la Città sboccia”. Sempre in Piazza Duomo e nella vicina Piazza delle Erbe, tornerà il mercatino dell’antiquariato “Cose di vecchie case” che con i qualificati operatori presenti si conferma come uno degli appuntamenti più attesi e frequentati, prima del suo ritorno estivo. Piazzale Marconi ospiterà un banco di frutta di stagione.
Dalle 10.45 in piazza Duomo, angolo palazzo Ex Tribunale, si esibirà il complesso bandistico “Città di Belluno”.
Alle ore 16.00 si svolgerà la processione.
Modifiche alla circolazione veicolare
Domenica 6 aprile in centro storico.
Durate tutta la giornata si renderà necessario apportare delle modifiche alla circolazione veicolare, dalle ore 5.00 alle 21.00, e comunque fino al termine della manifestazione:
divieto di circolazione per tutti i veicoli – con eventuali deroghe, da valutarsi da parte degli operatori di vigilanza in servizio all’interno dell’area della manifestazione e limitatamente ai casi consentiti secondo le esigenze del momento, per i veicoli delle Forze di Polizia, Polizia Locale, Soccorso, nonchè autorizzati, bus, taxi e quelli al servizio delle persone invalide munite di apposito contrassegno.
Il divieto riguarda l’area del centro storico circoscritto dalle seguenti intersezioni: a est, Via Segato/Piazzale C. Battisti, con direzione Via Caffi-est dalla laterale del monumento “Caduti per Servizio”; a nord-est, Via Simon da Cusighe/Via Gabelli; a nord, Piazzale delle Foibe/Via Dante; a ovest, Piazzale Marconi/Via Caffi/ Via Cavour; a sud, Via San Lucano/piazza Duomo/Via S. Andrea;
doppio senso di circolazione veicolare in via Zuppani ed in Carrera (nel tratto di strada compreso tra le intersezioni con via Zuppani e p.tta Santo Stefano), per consentire l’accesso alle aree di sosta dei veicoli residenti ZTPP Nord 1 e A.P. via Psaro (muniti di permesso) e l’uscita degli stessi dal centro città attraverso p.zza Piloni- via D’Inca’-via Ostilio;
divieto di sosta con rimozione forzata di tutti i veicoli in via Dante, p.le C. Battisti (eccetto autorizzati per particolari esigenze dagli operatori di Polizia Locale), via Cavour, p.le Marconi – lato sud (area regolamentata a parcometro), via Loreto, via Matteotti, p.zza dei Martiri, p.zza Vittorio Emanuele II, via Roma, p.zza S. Stefano, via Simon da Cusighe, p.zza Castello, p.zza del Duomo e p.zza Mercato.
In Via Sottocastello la circolazione degli autorizzati dovrà avvenire esclusivamente da e per Via Lambioi (con ingresso lato Viale dei Dendrofori).
Servizio gratuito navette
Per facilitare la mobilità, il Comune ha istituito il consueto servizio gratuito di navette che circoleranno dalle ore 9.30 alle 19.30 nell’intera giornata di domenica 6 aprile.
Per le linee nord-est (da Baldenich/Cavarzano alla stazione) e sud-ovest (da via Col da Ren a piazzale Marconi), passeranno ogni 10′ minuti.
Per le altre linee:
linea 1 (da Castion/Levego a piazzale Marconi), avrà frequenza ogni 30′
linea 2 (da Bolzano Bellunese al piazzale della stazione), frequenza ogni 45′, con partenza da Piazzale Vittime delle Foibe alle ore 9.40 – 10.25 – 11.10 – 11.55 – 12.40 – 13.25 – 14.10 – 14.55 – 15.40 – 16.25 – 17.10 – 17.55 – 18.40 – 19.25 e da Bolzano Bellunese alle ore 9.50 – 10.35 – 11.20 – 12.05 – 12.50 – 13.35 – 14.20 – 15.05 – 15.50 – 16.35 – 17.20 – 18.05 – 18.50 – 19.35
linea 3 (da Col di Piana al piazzale della stazione), frequenza ogni 45′, con partenza da Piazzale Vittime delle Foibe alle ore 9.20 – 10.05 – 10.50 – 11.35 – 12.20 – 13.05 – 13.50 – 14.35 – 15.20 – 16.05 – 16.50 – 17.35 – 18.20 – 19.05 – 19.50 e da Col di Piana alle ore 9.30 – 10.15 – 11.00 – 11.45 – 12.30 – 13.15 – 14.00 – 14.45 – 15.30 – 16.15 – 17.00 – 17.45 – 18.30 – 19.15 – 20.00.
Evento collegato sarà “La Piazza del Gusto” fin da sabato 5 proseguendo anche domenica 6 aprile. In Piazza Piloni che diventerà la Piazza del gusto con finger food, e appetizer con specialità argentina, tedesche, calabresi, creperia e friggitoria.
Per consentire lo svolgimento della manifestazione si rendono necessarie le seguenti modifiche alla circolazione, dalle ore 14.30 di sabato 5 fino alle ore 21.00 di domenica 6 aprile:
divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli in tutta la piazza Piloni, negli stalli di sosta regolamentati a parcometro, negli stalli riservati ai veicoli al servizio delle persone invalide (adiacente il Centro Rossi), nelle aree di sosta riservate ai ciclomotori/motoveicoli ed ai veicoli per le operazioni di carico e scarico merci (zone adiacenti al Centro Diocesano Giovanni XXIII) ;
divieto di circolazione veicolare in piazza Piloni, eccetto i residenti ZTPP Nord 1 e A.P. via Psaro (muniti di permesso) a cui sarà garantito il transito attraverso una corsia delimitata con transenne, a nord della piazza, tra le attività e le strutture della manifestazione.