Partono gli incontri per la popolazione in preparazione del referendum di Auronzo di Cadore per il passaggio alla Regione Trentino-Alto Adige/Sud Tirol.
Il primo si terrà il 28 luglio alle ore 21.00 presso la sala coniliare del Comune di Auronzo di Cadore. Sarà l’occasione per parlare con tutti e discutere le ragioni che stanno portando anche questo comune a sciegliere per la regione autonoma vicina. Auronzo è l’ultimo comune della fascia di confine con il Trentino Alto Adige a chiedere di andare al voto inseme a Voltago Agordino e fa parte di un movimento che da anni chiede autonomia e specificità per i territori di montagna della provincia di Belluno. Auronzo sta’ subendo un calo progressivo della popolazione, un calo del turismo e dei servizi, la fuga dei giovani. Una condizione di sofferenza progressiva che invece non si registra nei paesi confinanti dove la popolazione è in progressivo incremento, i giovani restano sul territorio e trovano lavoro, il turismo sta aumentando progressivamente, il territorio è fra i meglio organizzati del mondo.
La provincia autonoma di Bolzano è un esempio di politica efficente per i territori di montagna che ha permesso negli anni di far diventare il “polmone verde” dell’Europa facendo coniugare mantenimento dell’identità montana e sviluppo compatibile con l’ambiente. Un esempio che ogni realtà montana dovrebbe copiare. Per questo i referendum vogliono essere la richiesta di avere condizioni simili a quelle che sono presenti nei comuni confinanti perchè questo permette un futuro alla gente di montagna. Auronzo di Cadore è un paese abitato per la maggioranza dalla minoranza linguistica ladina con tradizioni e cultura che risgono all’epora preromana e con un autonomia gestionale testimoniata dai laudi delle Regole del 1400. E’ il simbolo delle Dolomiti con le sue Tre Cime di Lavaredo ed ha un territorio fra i più belli del mondo: ha bisogno di valorizzazione e di condizioni di vita e di sviluppo simili a quelli presenti nei paesi vicini. Il referendum è l’unico strumento democratico che la popolazione ha per testimoniare un disagio e chiedere condizioni migliori perchè il territorio viva ed il paese blocchi lo spopolamento e la recessione.
Programmati anche incontri a fine agosto: il 22 agosto presso la scuola di Reane, il 27 agosto presso palazzo Poli a Villapiccola, il 28 agosto in sala consiliare del Municipio sempre alle 21.
Per saperne di più facebook: comitatoreferendario Auronzo.