Il Centro Papa Luciani, l’Associazione culturale pro-auditorium, “Una al giorno”, la Parrocchia, “Il Veses” e la Consulta Giovani, con il patrocinio del Comune di Santa Giustina, propongono per venerdì sera alle 20.45 in sala parrocchiale l’incontro con il prof. Mario Dal Bello, giornalista e critico d’arte, di cinema e di musica, che parlerà, avvalendosi anche di alcune proiezioni, del suo libro “Le famiglie italiane sullo schermo. Il cinema racconta l’Italia di oggi”. La famiglia, nelle sue varie declinazioni, tradizionale, aperta, allargata e così via, è sempre più spesso al centro dell’interesse della cinematografia italiana, osservatorio interessante per leggere le tendenze della società. Il prof. Dal Bello tenta uno sguardo d’insieme su come il cinema racconta la famiglia italiana, partecipando alle sue difficoltà, spesso con un atteggiamento di comprensione che offre a ciascuno una seconda possibilità.
“Si tratta di dare avvio ad un interessante programma di cineforum che vedrà altri appuntamenti nel corso dell’anno (io scriverei: nel corso di quest’inizio anno); il tema scelto è poi legato alle riflessioni sul Sinodo della Famiglia e al tema della violenza sulle donne che avviene anche e soprattutto negli ambienti familiari, tema ques’ultimo che prevede un ulteriore articolata (meglio forse: un’ulteriore specifica proposta?) proposta” dichiarano Emilio Dalle Mule presidente dell’Associazione proauditorium e Michelangelo De Donà curatore della rassegna culturale del Centro Papa Luciani.
La prima iniziativa con Dal Bello, membro della commissione valutazione film della Conferenza Episcopale Italiana, prevede la proiezione di alcuni spezzoni di film con un intervento sul tema “Le famiglie italiane sullo schermo” . Questa prima serata vuole anche essere l’introduzione di un’altra interessante manifestazione “Una al giorno” che si svolgerà sempre a Santa Giustina nel mese di febbraio, con una serie di spettacoli, incontri, conferenze dedicate in modo specifico al problema della violenza sulle donne. Uccise – spiega l’organizzatrice Lara Rossa – perché troppo belle, troppo disponibili, o troppo poco, per una gonna corta, per una parola di troppo, per un pensiero libero. Per una decisione, per una ribellione. Ma non solo uccise, anche battute, umiliate, offese, Sono le donne che ogni giorno vengono maltrattate, o peggio, per il fatto di essere donne, per natura fisicamente deboli e incapaci di difendersi. Cosa possiamo fare, noi come cittadini e comunità per aiutarle, per far sentir loro che non sono sole e che c’è sempre una via d’uscita?
L'articolo A Santa Giustina il cineforum sul tema della famiglia e della violenza sulle donne. Primo incontro il 30 gennaio sembra essere il primo su Bellunopress - news dalle Dolomiti.